Ciriole
Nel ternano, gli spaghettoni freschi preparati con farina e acqua si chiamano ciriole. Sono un piatto povero e antichissimo, tipico della tradizione delle campagne umbre.
Il nome ciriole pare derivi da cereus, bianco come la cera, proprio perchè le ciriole umbre sono da sempre preparate senza le uova, che conferiscono alla pasta fresca il tipico colore giallo.
Le tradizionali ciriole alla ternana, che come dice il termine, sono tipiche della città di Terni, hanno uno spessore di pochi millimetri, circa 3 o 4, e una lunghezza di una quindicina di cm e, una volta cotte in acqua bollente salata, vengono condite con un sugo di pomodoro, insaporito con aglio e peperoncino e, alla fine, un po’ di prezzemolo. In ogni caso, possono essere servite anche con altri condimenti come il ragù, i funghi e il tartufo.