Torciglione
Mandorle e zucchero sono alla base anche di questo dolce dal forte richiamo simbolico, a forma di serpente arrotolato.
C’è chi lo vuole ispirato al mondo pagano a indicare la forza rigeneratrice della Natura e la ciclicità dell’anno che finisce e rinasce, chi al serpente dell’Apocalisse, che può essere sconfitto, tagliandolo e mangiandolo. Un’altra versione delle origini di questo dolce lo vuole nato dall’intraprendenza di una suora dell’Isola Maggiore sul Lago Trasimeno, che non avendo anguille vere da servire a ospiti di riguardo in visita al monastero, ne realizzò una con quello che aveva in dispensa. Pare che l’antico nome del Torciglione fosse, infatti, Anguilla del Lago, a ricordare questo episodio.