Viaggio intorno al Lago Trasimeno
Il Lago Trasimeno è il quarto lago d’Italia e il bacino più grande della regione, sul quale è possibile un turismo sportivo, ideale per gli escursionisti e gli appassionati di bici, ma anche culturale, grazie alle numerose testimonianze presenti nei borghi che vi si affacciano.
Tra questi, Castiglione del lago, dominato dalla imponente Rocca del leone, realizzato alla metà del 1200 da Frate Elia Coppi da Cortona per volere di Federico II. Nel centro del borgo si trova il Palazzo Ducale o della Corgna, fatto costruire da Ascanio della Corgna, riccamente affrescato, oltre ad altri edifici religiosi e civili. Nel comune di Castiglione del lago rientra anche l’isola Polvese, la più grande delle tre che si trovano nel bacino del Trasimeno, ricca di verde e meta di turisti alla ricerca di relax e di un po’ di refrigerio in estate.
Dall’altra parte del lago, Tuoro sul Trasimeno, noto per essere il luogo della disfatta delle truppe romane da parte di Annibale e dell’esercito cartaginese al suo comando, nella battaglia detta, appunto, del Trasimeno del 24 giugno 217 a. C. A questo episodio, oltre a una rievocazione storica, è dedicato un apposito itinerario che ricostruisce le varie fasi della battaglia. Il borgo di Tuoro, tipicamente medievale, si erge sulle colline a ridosso del lago, mentre sotto, sulle sue rive, è piacevole una sosta nel Campo del Sole, una sorta di museo all’aperto, in cui sono esposte 27 statue – totem realizzate da diversi artisti internazionali.
Del territorio comunale fa parte l’Isola Maggiore, dove si possono visitare la chiesa romanica di San Salvatore, del XII secolo, quella di San Michele Arcangelo del XIV secolo e il Castello Guglielmi, eretto nel 1891 su resti dell’ex convento di S. Francesco.
Passignano sul Trasimeno è sicuramente uno dei centri più vivaci del Trasimeno, suddiviso in una parte basse che si affaccia sulle sponde del lago, fulcro della movida locale, e una parte alta, con la Rocca alla sommità e il borgo che scende verso il lago. All’interno della Rocca è allestito il Museo delle Barche, esposizione di imbarcazioni del Lago Trasimeno, di Piediluco, del Padule di Fucecchio, oltre al “Fassoi”, barca realizzata con piante palustri, dello Stagno di Cabras, in Sardegna. Passignano è meta di partenza dei traghetti per le isole Polvese e Maggiore.
Infine, Magione, l’antica Villa di Pian di Carpine, passaggio obbligato per i pellegrini in viaggio da e verso Roma. Proprio per assistere i pellegrini i Cavalieri dell’Ordine Ospitaliero di San Giovanni da Gerusalemme fondarono uno ospizio chiamato “La Magione di Pian del Carpine”. Dalla Casa Ospitale dei Cavalieri, il nome si estese a tutto l’abitato che lo circondava dando vita all’odierna Magione. L’ospitale divenne, alla fine del 1300, un castello. Qui, nel 1502, fu ordita la congiura contro Cesare Borgia, figlio naturale di Papa Alessandro VI. Il complotto fu scoperto e Cesare Borgia si vendicò facendo strangolare i congiurati. Ogni anno i maionesi ricordano questo episodio con una rievocazione. Oggi il castello è un’importante azienda agricola che fa capo al Sovrano militare Ordine dei cavalieri di Malta, in cui si possono effettuare visite guidate e degustazioni di vini e prodotti tipici di produzione propria.
L’edificio è senza dubbio uno dei più significativi dell’Umbria, caratterizzato da una pianta quadrata con torrioni circolari e un cortile sul quale per tre lati si affacciano logge sovrapposte in tre ordini. La struttura attuale, sorta sul nucleo di un ospizio fondato nel XII secolo dai Cavalieri Gerosolimitani, è frutto di un ampliamento del castello preesistente che incorporò anche un’antica abbazia benedettina del XII secolo, che si suppone fosse stata sede dell’ordine dei Templari.
Interessanti, n el centro cittadino, la Chiesa di San Giovanni Battista, edificata nel 1571, con una maestosa facciata decorata secondo lo stile barocco e arricchita dal ciclo di affreschi di Gerardo Dottori, la chiesa della Madonna delle Grazie (1209), che conserva la “Vergine in Trono con il Bambino” (1371), dipinto attribuito ad Andrea Di Giovanni da Orvieto, la Torre dei Lambardi, realizzata tra il XII e XIII secolo dai Cavalieri Gerosolimitani come sistema difensivo, e il Palazzo Comunale, dove si trovano affreschi di Gerardo Dottori.
Nei dintorni meritano una visita l’antico borgo medievale di Montecolognola, da dove si gode di una vista magnifica sul Trasimeno, con la Chiesa di Santa Maria Annunziata, il Castello di Agello, la Badia con la Chiesa Romanica a Sant’Arcangelo, il Museo della Pesca di San Feliciano, con una interessante retrospettiva storico antropologica del lago Trasimeno.
Di grande interesse ambientale l’Oasi naturalistica “La Valle”, posta all’interno del Parco Regionale del Trasimeno, che dispone di un Centro visite, un Centro di documentazione del Trasimeno con testi naturalistici e scientifici, una stazione di inanellamento degli uccelli, una Passerella in legno e degli Osservatori per praticare il birdwatching.
La gastronomia del territorio è, naturalmente, caratterizzata dal pesce di lago, ingrediente principe dei piatti, fresco o lavorato. Non mancano gli abbinamenti con altri prodotti del territorio come la Fagiolina del lago o i broccoli, il tutto condito con l’ottimo olio del territorio, caratterizzato dal sapore delicato della Dolce Agogia, una cultivar tipica del Trasimeno, e annaffiato con i vini della Doc Trasimeno.